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LA DEMOLIZIONE DEL PONTE MORANDI
La demolizione del Ponte Morandi rappresenta un punto di riferimento nello studio della demolizione e dello smontaggio di grandi infrastrutture.
Le immagini del Viadotto Polcevera rimarranno impresse per sempre nei ricordi di molti italiani. Il tragico crollo, avvenuto il 14 agosto 2018, ha segnato la storia di una città, di una nazione.
Dal primo istante successivo all’assegnazione del contratto, Fratelli Omini sapeva di avere su di sé, sul suo operato, l’attenzione del Paese e del mondo intero. La società, esperta in demolizioni industriali, ha affrontato con fermezza l’incarico, sicura della sua professionalità. Certa che la sua squadra avrebbe saputo egregiamente onorare l’impegno preso.
Clicca sotto per vedere il video ufficiale di presentazione del progetto
DEMOLIZIONE PONTE MORANDI
LE CRITICITÀ DEL PROGETTO
Molteplici le criticità affrontate:
- le ampie dimensioni e la fragilità della struttura;
- la stabilità del manufatto, profondamente sbilanciato a causa del crollo;
- la posizione, nel pieno centro urbano della città di Genova;
- le tempistiche estremamente ristrette, legate alla necessità di ripristinare la viabilità.
Studio e ingegnerizzazione continui, attuazione di nuove procedure, estrema precisione in termini di scadenze e sicurezza. Questi gli aspetti che hanno guidato l’operato di Fratelli Omini. E che rendono l’impresa di demolizioni industriali perfettamente preparata a situazioni ad alto rischio.
ATI DEMOLITORI
impresa capogruppo rti
Fratelli Omini ha seguito questo progetto in qualità di capogruppo dell’ATI dei Demolitori. Una responsabilità che i tecnici hanno saputo padroneggiare con fermezza.
La società, specializzata in demolizioni industriali e civili, ha gestito con precisione chirurgica ogni fase dell’intervento. La perentoria attenzione alla sicurezza dei cittadini e dei numerosi operatori, la meticolosa cautela rivolta al contesto urbano, all’ambiente. La cura dei più fini dettagli: questi gli elementi che hanno contribuito a fare la differenza.
materiali e link utili
rassegna stampa
Di seguito, una selezione dei principali articoli che raccontano l’evoluzione del progetto, selezionati fra le oltre 1.400 pubblicazioni comparse su tutte le principali testate nazionali e internazionali.
